Tag: disability manager

  • Rencontrer: un laboratorio permanente per far incontrare disabilità e lavoro

    Rencontrer: un laboratorio permanente per far incontrare disabilità e lavoro

    Analisi e riflessioni prospettiche dalla seconda edizione del progetto
    A cura di Roberto Codazzi, Area Lavoro CSeL

    Rencontrer è un progetto finanziato dal piano Emergo della Città metropolitana di Milano finalizzato a realizzare azioni per tutelare il benessere delle persone con disabilità che lavorano in azienda e migliorare la capacità delle organizzazioni di andare incontro alle loro esigenze. Attualmente Rencontrer conta due edizioni. La seconda, svoltasi tra ottobre 2024 a novembre 2025, è stata realizzata da CSeL Consorzio in partnership con 12 aziende partner di varie dimensioni e natura.

    Nel corso di dodici mesi, il progetto ha promosso percorsi di inserimento lavorativo inclusivi attraverso un approccio integrato che ha unito consulenza organizzativa, coaching, formazione e sensibilizzazione. I consulenti di Area Lavoro CSeL hanno svolto un ruolo centrale di mediazione tra esigenze delle aziende e bisogni delle persone, favorendo soluzioni sostenibili e processi di adattamento reciproco.

    Per ciascuna azienda partner sono state analizzate le posizioni lavorative e le persone inserite ai sensi della Legge 68/99, individuando punti di forza e aree di miglioramento. Le attività hanno incluso colloqui individuali, questionari e piani di sostegno personalizzati, anche in prospettiva di future assunzioni inclusive. È stato inoltre attivato uno sportello di ascolto psicologico a supporto di lavoratori, tutor e referenti aziendali.

    Il progetto ha coinvolto risorse umane, tutor e lavoratori in percorsi formativi su aspetti normativi, comunicativi e relazionali legati alla disabilità, con la possibilità di avviare la certificazione delle competenze per la figura del Disability Manager secondo gli standard regionali. Momenti di coaching e iniziative di sensibilizzazione esperienziale hanno contribuito a migliorare il clima organizzativo e la qualità degli inserimenti.

    Il percorso si è concluso con la realizzazione di uno strumento digitale di comunicazione per la diffusione delle buone pratiche e con una tavola rotonda di restituzione e confronto con le aziende e il territorio.

    Ecco il report completo del progetto

  • Formazione on line – 3 ottobre 2025: comprendere e applicare l’inclusione

    Formazione on line – 3 ottobre 2025: comprendere e applicare l’inclusione

    Il 3 ottobre 2025, dalle 14:30 alle 16:30, si terrà online il corso “Comprendere e applicare l’inclusione”, organizzato nell’ambito del Progetto Rencontrer e finanziato dal Piano Emergo della Città metropolitana di Milano.
    Un appuntamento dedicato a responsabili aziendali e professionisti HR per approfondire strumenti pratici e aggiornamenti normativi su linguaggio, diritti e tutela dei lavoratori.

    👉 Programma:

    • Le parole sono importanti: il linguaggio inclusivo – Avv. Barbara Masserelli
    • Le nuove disposizioni per i malati oncologici – Avv. Carla Dehò
    • Aggravamento del lavoratore: casistiche giurisprudenziali e azioni positive del datore di lavoro – Avv. Giovanna Dehò


    Studio Legale Dehò Masserelli

    💻 La partecipazione è gratuita, con iscrizione obbligatoria: https://lnkd.in/dizGBYUV

    Un’occasione per riflettere, confrontarsi e portare nelle aziende nuove pratiche di inclusione.

  • Certificati come Disability Manager con CSeL Consorzio

    Certificati come Disability Manager con CSeL Consorzio

    Sei un o una professionista o un’azienda attenta all’inclusione lavorativa? Il Disability Manager gioca un ruolo chiave nella progettazione di ambienti di lavoro accessibili e nell’inserimento efficace delle persone con disabilità.

    Grazie al percorso di certificazione delle competenze proposto da CSeL Consorzio, potrai ottenere un riconoscimento formale delle tue capacità, migliorando la tua qualificazione professionale e garantendo alle aziende un approccio strutturato all’inclusione.

    🔎 Perché certificarsi?
    ✅ Riconoscimento professionale – Dimostra le tue competenze nella gestione dell’inclusione lavorativa.
    ✅ Standard di qualità – La certificazione assicura criteri omogenei e riconosciuti per il ruolo di Disability Manager.
    ✅ Valorizzazione dell’esperienza – Riconosce le competenze acquisite sul campo, anche in assenza di un percorso accademico specifico.
    ✅ Supporto alle aziende – Un Disability Manager certificato aiuta le imprese a migliorare le politiche di inclusione e a creare ambienti di lavoro accessibili e produttivi.

    📌 Come funziona il percorso di certificazione?
    Il percorso, basato sul Quadro Regionale degli Standard Professionali (QRSP) della Regione Lombardia, si articola in 4 fasi:
    📖 1. Formazione e analisi delle competenze
    Sessioni in aula con approfondimenti teorici e pratici sulle competenze chiave del Disability Manager.
    📝 2. Creazione del dossier delle evidenze
    I candidati raccolgono e documentano le proprie esperienze professionali e formative con il supporto di un tutor.
    ✅ 3. Validazione delle competenze
    Un assessor esterno verifica la documentazione e può richiedere un colloquio per approfondimenti.
    🎓 4. Esame finale
    Prova teorica con domande a risposta multipla e aperta, seguita da un’analisi pratica di casi reali.

    📅 Periodo: Marzo – Settembre 2025
    💰 Costo: 1.000 € + IVA

    📍 Destinatari: Professionisti, consulenti, responsabili HR e aziende che vogliono certificare e valorizzare le proprie competenze nell’inclusione lavorativa.

    📩 Info e iscrizioni:
    📞 Roberto Codazzi – 331 683 8887
    📧 roberto.codazzi@consorziocsel.it

  • Certificazione: chiave per un Disability Manager efficace

    Certificazione: chiave per un Disability Manager efficace

    In un contesto in cui diversità e inclusione rappresentano obiettivi fondamentali per le aziende, il ruolo del Disability Manager assume un’importanza sempre maggiore. Per garantire l’efficacia di questa figura professionale, è essenziale che le sue competenze siano riconosciute e certificate.

    Nell’ottobre 2023, CSeL ha avviato un percorso di certificazione finanziato dal piano LIFT della Provincia di Monza Brianza, grazie al quale sei professioniste hanno ottenuto la certificazione come Disability Manager in importanti aziende come Nokia, Decathlon Italia, Castel S.r.l., Micron Technology e La Piadineria.

    La certificazione delle competenze garantisce che il Disability Manager possieda le conoscenze e le capacità necessarie per affrontare le sfide dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Questo attestato rappresenta una garanzia di qualità, dimostrando l’impegno del professionista nel rispettare elevati standard operativi.

    Le aziende che scelgono di investire in Disability Manager certificati ottengono un impatto positivo sulla cultura aziendale e sul benessere dei dipendenti. Un professionista certificato apporta competenza e professionalità, contribuendo alla creazione di ambienti di lavoro più equi, accessibili e produttivi.

    Incorporare la certificazione delle competenze del Disability Manager in una più ampia strategia aziendale, che coinvolga dirigenti, responsabili e lavoratori nella crescita di una cultura dell’inclusività e della responsabilità sociale, rappresenta un passo significativo per tutte quelle aziende che desiderano essere pronte a gestire la diversità in modo efficace e innovativo.

  • Non Solo – Un manifesto per l’inclusione lavorativa

    Non Solo – Un manifesto per l’inclusione lavorativa

    Il lavoro non è “solo” un contratto.
    Non è “solo” inserimento in un’azienda.
    Non è “solo” una mansione da svolgere.

    Il manifesto “Non Solo” nasce dal progetto 68Volante e raccoglie riflessioni e pratiche sull’inclusione lavorativa delle persone con disabilità, frutto di un laboratorio che ha coinvolto disability manager, operatori e operatrici della mediazione socio-lavorativa, imprese e realtà del territorio.

    📌 Nei suoi punti chiave, il manifesto ci ricorda che:

    • per lavorare servono strumenti, accessibilità e tecnologie assistive, oltre a un contratto;
    • l’integrazione si realizza nella relazione e nel gruppo di lavoro, non solo nell’ingresso in azienda;
    • il disability manager ha un ruolo fondamentale di mediazione, accompagnamento e valutazione;
    • il lavoro è anche benessere, salute, relazioni, autonomia, e non può essere ridotto a un obbligo burocratico;
    • l’inclusione è un processo di responsabilità condivisa tra aziende, servizi, comunità e istituzioni.

    💡 “Non Solo” è un invito ad allargare lo sguardo:
    verso la pluralità dei percorsi, la valorizzazione delle competenze, la cultura organizzativa che riconosce le diversità come risorsa.

    👉 Scopri il manifesto completo e unisciti al cambiamento: l’inclusione non è una formula da applicare, ma un cammino da costruire insieme.